Al Porto Antico, 32 musicisti da Istanbul,Cagliari,Genova e Barcellona.
Venerdì 26 luglio, alle ore 21, in Piazza delle Feste, nell’ambito della rassegna “Porto Antico Estate Spettacolo”, il concerto “Compasso da navegare” della Galata Electroacoustic Orchestra (GEO).
Prendendo spunto dal portolano, la guida alla navigazione usata dai naviganti di tutto il mondo, già dal medioevo e mettendo assieme alla musica è possibile collegare le tradizioni di società diverse tra loro come quella turca e quella occidentale.
Un tentativo che la “GEO” realizzerà nel concerto di venerdì, a ingresso libero. Lo spettacolo proporrà delle reinterpretazioni della musica turca ad opera dei trentadue musicisti provenienti dagli Istituti di Studi Musicali Superiori di Genova, Istanbul, Barcellona, e Cagliari oltre ai ritmi dei tradizionali strumenti turchi, ba, lama, tar, ney, kemence, con quelli occidentali, arpa, clarinetto, sax, violoncello, chitarra e basso elettrico. assieme alle nuove tecnologie musicali.
Il concerto, realizzato nell’ambito del Intensive Programme Erasmus dal Conservatorio di Genova con il patrocinio del Comune di Genova ed il supporto di Regione Liguria, Porto Antico e Mu. MA., offrirà uno spettacolo ricco grazie alla collaborazione tra studenti e docenti provenienti dai diversi Paesi e da differenti discipline accademiche.
Un concerto realizzato da strumentisti, etnomusicologi, ingegneri e compositori elettroacustici, che hanno usufruito di percorsi di apprendimento e insegnamento specifici, sperimentando nuove didattiche.
Percorsi realizzabili, come sottolineato da Patrizia Conti, grazie alla cooperazione internazionale in ambito accademico ed offre a tutti i partecipanti l’opportunità di una reale integrazione fra le culture e tradizioni che devono in qualche modo imparare a dialogare. Quello di venerdì sarà un evento ad ingresso gratuito che metterà in risalto il particolare legame che storicamente unisce Genova con la Turchia. La GEO per il suo nome prende spunto da Galata, quartiere genovese di Istanbul.